Il cantiere stradale è un ambiente di lavoro complesso che presenta una molteplicità e variabilità di rischi sia per chi ci lavora, sia per coloro che vengono in qualche modo a contatto con l’area dei lavori.
La conoscenza dei rischi, la prevenzione, l’informazione e la formazione sono elementi fondamentali per una cultura della sicurezza che consenta di ridurre concretamente il fenomeno infortunistico.
Il decreto interviene in materia di “criteri minimi per la posa, il mantenimento e la rimozione della segnaletica di delimitazione e di segnalazione delle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare” e individua uno “schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano in presenza di traffico veicolare”.
I soggetti tenuti allo svolgimento dei corsi argomento, che alla data di entrata in vigore del presente regolamento operano già nel settore da almeno 12 mesi, sono tenuti ad effettuare il corso di aggiornamento entro 24 mesi dall’entrata in vigore del presente decreto (19 APRILE 2015).
Normativa
Decreto interministeriale 4 marzo 2013.
Art. 161, c. 2-bis, D.Lgs.81/08
Decreto interministeriale 4 marzo 2013
Firmato in data 4 marzo e comunicato in Gazzetta Ufficiale n. 67 il 20 marzo 2013 il Decreto interministeriale Segnaletica stradale per attività lavorative svolte in presenza di traffico veicolare.
Articolo 1
Scopo e campo di applicazione
1. Il presente decreto interministeriale individua, ai sensi dell’articolo 161, comma 2-bis, del d.lgs. n. 81/2008, i criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare. L'applicazione dei criteri di cui al presente decreto non preclude l'utilizzo di altre metodologie di consolidata validità.
2. Le attività lavorative di cui al comma 1 fanno riferimento alle situazioni esplicitate nei principi per il segnalamento temporaneo di cui all’articolo 2 del disciplinare approvato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 10 luglio 2002, le cui previsioni sono fatte salve.
PROGRAMMA
Modulo giuridico - normativa
Cenni sulla legislazione generale di sicurezza in materia di prevenzione infortuni con particolare riferimento ai cantieri temporanei e mobili in presenza di traffico.
Cenni sugli articoli del Codice della Strada e del suo regolamento di attuazione, che disciplinano l’esecuzione di opere, depositi e l’apertura di cantieri sulle strade di ogni classe.
Cenni sull’analisi dei rischi a cui sono esposti i lavoratori in presenza di traffico e di quelli trasmessi agli utenti.
Cenni sulle statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme nei cantieri stradali in presenza di traffico.
Modulo tecnico:
Nozioni sulla segnaletica temporanea.
dispositivi protezione individuali: indumenti ad alta visibilità.
organizzazione del lavoro in squadra, compiti degli operatori e modalità di comunicazione.
norme operative e comportamentali per l’esecuzione in sicurezza di interventi programmati e di emergenza (vedi allegato I del presente decreto).
Modulo pratico
tecniche di installazione e rimozione della segnaletica per cantieri stradali su:
− strade di tipo A, B, D (autostrade, strade extraurbane principali, strade urbane di scorrimento)
− strade di tipo C, F (strade extraurbane secondarie e locali extraurbane)
− strade di tipo E, F (strade urbane di quartiere e locali urbane)
tecniche di intervento mediante “cantieri mobili”.
tecniche di intervento in sicurezza per situazioni di emergenza.
Durata
Il percorso formativo rivolto agli operatori è strutturato in tre moduli della durata complessiva di 8 ore più una prova di verifica finale
Il percorso formativo per i preposti è strutturato in tre moduli della durata complessiva di 12 ore più una prova di verifica finale.