Escavatori, pale caricatrici frontali, terne e autoribaltabili a cingoli
Un uso sicuro del mezzo, significa meno danni a persone e cose, minor costi di manutenzione, meno perdita di ore di lavoro e da un'immagine professionale all'azienda!
L’utilizzo di questi macchinari per movimentare terra e merci, soleva l’operatore notevolmente da sforzi fisici eccessivi. Numerosi attrezzi di cui possono essere integrati suddetti macchine operatrici, lì rendono molto efficaci e versatili.
Però anche gli infortuni nell’utilizzo di questi macchinari sono notevoli, soprattutto nell’uso di miniscavatori e caricatori frontali. La causa è quasi sempre un impiego non idoneo del mezzo stesso dovuto da una insufficiente formazione ed informazione da parte del operatore.
Normativa
Accordo Stato Regioni 22 febbraio 2012 Allegato IX
Esempo di macchine movimento terra
Requisiti minimi dei corsi di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti alla conduzione di escavatori, pale caricatrici frontali, terne e autoribaltabili a cingoli (10 ÷ 16 ÷ 22 ÷ 28 ÷ 34 ore)
1.0. Fermi restando gli obblighi di formazione ed addestramento specifici previsti dall’articolo 73, comma 4 del D.Lgs. n. 81/2008, l’utilizzo di PLE con caratteristiche diverse da quelle esplicitamente considerate nel presente allegato, richiede il possesso, da parte dell’operatore, di almeno una delle abilitazioni di cui al presente allegato.
1.
Modulo giuridico - normativo (1 ora) 1.1.
Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di
igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento ai
lavori in quota ed all’uso di attrezzature di lavoro per lavori in
quota (D.Lgs. n. 81/2008). Responsabilità dell’operatore.
2. Modulo tecnico (3 ore) 2.1.
Categorie di PLE: i vari tipi di PLE e descrizione delle
caratteristiche generali e specifiche. 2.2.
Componenti strutturali: sistemi di stabilizzazione, livellamento,
telaio, torretta girevole, struttura a pantografo/braccio
elevabile. 2.3. Dispositivi di comando e di
sicurezza: individuazione dei dispositivi di comando e loro
funzionamento, individuazione dei dispositivi di sicurezza e foro
funzione. 2.4. Controlli da effettuare prima
dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali. 2.5.
DPI specifici da utilizzare con le PLE: caschi, imbracature,
cordino dì trattenuta e relative modalità di utilizzo inclusi i
punti di aggancio in piattaforma. 2.6.
Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione
dei rischi più ricorrenti nell’utilizzo delle PLE (rischi di
elettrocuzione, rischi ambientali, di caduta dall’alto, ecc.);
spostamento e traslazione, posizionamento e stabilizzazione,
azionamenti e manovre, rifornimento e parcheggio in modo sicuro a
fine lavoro. 2.7. Procedure operative di
salvataggio: modalità di discesa in emergenza.
3.
Moduli pratici specifici 3.1.
Modulo pratico per PLE che operano su stabilizzatori (4 ore) 3.1.1.
Individuazione dei componenti strutturali: sistemi di
stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole,
struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi
sistemi di collegamento. 3.1.2. Dispositivi
di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di
comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione. 3.1.3. Controlli
pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della PLE, dei
dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza previsti
dal costruttore nel manuale di istruzioni della PLE. 3.1.4.
Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle
condizioni di assetto (presa di forza, struttura di sollevamento e
stabilizzatori, ecc.). 3.1.5. Pianificazione
del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e in quota,
condizioni del terreno. 3.1.6. Posizionamento
della PLE sul luogo di lavoro: delimitazione dell’area dì lavoro,
segnaletica da predisporre su strade pubbliche, posizionamento
stabilizzatori e livellamento. 3.1.7.
Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione di
esercitazioni a due terzi dell’area di lavoro, osservando le
procedure operative di sicurezza. Simulazioni di movimentazioni
della piattaforma in quota. 3.1.8. Manovre di
emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il
recupero a terra della piattaforma posizionata in quota. 3.1.9.
Messa a riposo della PLE a fine lavoro: parcheggio in area idonea,
precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Modalità di
ricarica delle batterie in sicurezza (per PLE munite di
alimentazione a batterie). 3.2. Modulo
pratico per PLE che possono operare senza stabilizzatori (4 ore) 3.2.1.
Individuazione dei componenti strutturali: sistemi di
stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole,
struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi
sistemi di collegamento, 3.2.2. Dispositivi
di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di
comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione. 3.2.3. Controlli
pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della PLE, dei
dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza previsti
dal costruttore e dal manuale di istruzioni delia PLE. 3.2.4.
Pianificazione del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul
percorso e in quota, condizioni del terreno. 3.2.5.
Movimentazione e posizionamento della PLE: spostamento della PLE
sul luogo di lavoro e delimitazione dell’area di lavoro. 3.2.6.
Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione di
esercitazioni a due terzi dell’area di lavoro, osservando le
procedure operative di sicurezza. Simulazioni di movimentazioni
della piattaforma in quota. 3.2.7. Manovre di
emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il
recupero a terra della piattaforma posizionata in quota. 3.2.8.
Messa a riposo della PLE a fine lavoro: parcheggio in area idonea,
precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Modalità di
ricarica delle batterie in sicurezza (per PLE munite di
alimentazione a batterie). 3.3 Modulo
pratico ai fini dell’abilitazione all’uso sia di PLE con
stabilizzatori che di PLE senza stabilizzatori (6 ore) 3.3.1
Individuazione dei componenti strutturali: sistemi di
stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole,
struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi
sistemi di collegamento. 3.3.2. Dispositivi
di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di
comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione. 3.3.3. Controlli
pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della PLE, dei
dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza previsti
dal costruttore e dal manuale di istruzioni della PLE. 3.3.4.
Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle
condizioni di assetto (presa di forza, struttura di sollevamento e
stabilizzatori, ecc.). 3.3.5. Pianificazione
del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e in quota,
condizioni del terreno. 3.3.6. Movimentazione
e posizionamento della PLE: delimitazione dell’area di lavoro,
segnaletica da predisporre su strade pubbliche, spostamento della
PLE sul luogo di lavoro, posizionamento stabilizzatori e
livellamento. 3.3.7. Esercitazioni di
pratiche operative: effettuazione di esercitazioni a due terzi
dell’area di lavoro, osservando le procedure operative di
sicurezza. Simulazioni di movimentazioni della piattaforma in
quota. 3.3.8. Manovre di emergenza:
effettuazione delle manovre di emergenza per il recupero a terra
della piattaforma posizionata in quota. 3.3.9.
Messa a riposo della PLE a fine lavoro: parcheggio in area idonea,
precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Modalità di
ricarica delle batterie in sicurezza (per PLE munite di
alimentazione a batterie).
4.
Valutazione 4.1. Al termine dei due
moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli
teorici) si svolgerà una prova intermedia di verifica consistente
in un questionario a risposta multipla concernente anche quesiti
sui DPI. Il superamento della prova, che si intende superata con
almeno il 70% delle risposte esatte, consentirà il passaggio ai
moduli pratici specifici. Il mancato superamento della prova
comporta la ripetizione dei due moduli. 4.2.
Al termine di ognuno dei moduli pratici (al di fuori dei tempi
previsti per i moduli pratici) avrà luogo una prova pratica di
verifica finale, consistente nell’esecuzione di almeno 2 delle
prove per ciascuno dei punti 3.1 e 3.2 e almeno 3 delle prove per
il punto 3.3, concernenti i seguenti argomenti. 4.2.1.
Per il punto 3.1: a) spostamento e stabilizzazione
della PLE sulla postazione di impiego (Controlli pre-utilizzo -
Controlli prima del trasferimento su strada - Pianificazione del
percorso - Posizionamento della PLE sul luogo di lavoro - Messa a
riposo della PLE a fine lavoro); b) effettuazione manovra di:
salita, discesa, rotazione, accostamento piattaforma alla
posizione di lavoro; c) simulazione di manovra in emergenza
(Recupero dell’operatore - Comportamento in caso di guasti). 4.2.2. Per il punto 3.2: a) spostamento della
PLE sulla postazione di. impiego (Controlli pre-utilizzo -
Pianificazione del percorso - Movimentazione e posizionamento
della PLE - Messa a riposo della PLE a fine lavoro); b)
effettuazione manovra di: pianificazione del percorso,
movimentazione e posizionamento della PLE con operatore a bordo
(traslazione), salita, discesa, rotazione, accostamento della
piattaforma alla posizione di lavoro; c) simulazione dì
manovra in emergenza (Recupero dell’operatore - Comportamento in
caso di guasti). 4.2.3. Per il punto 3.3:
a) spostamento e stabilizzazione delia PLE sulla postazione di
impiego (Controlli pre-utilizzo - Controlli prima del
trasferimento su strada - Pianificazione dei percorso -
Movimentazione e posizionamento della PLE - Messa a riposo della
PLE a fine lavoro); b) effettuazione manovra di:
pianificazione del percorso, movimentazione e posizionamento della
PLE con operatore a bordo (traslazione), salita, discesa,
rotazione, accostamento della piattaforma alla posizione di
lavoro; c) simulazione di manovra in emergenza (Recupero
dell’operatore - Comportamento in caso di guasti). 4.3.
Tutte le prove pratiche per ciascuno dei moduli 3.1, 3.2 e 3.3
devono essere superate. 4.4. il mancato
superamento della prova di verifica finale comporta l'obbligo di
ripetere il modulo pratico. 4.5. L'esito
positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a
una presenza pari ad almeno il 90% de! monte ore, consente il
rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato di
abilitazione.
PROGRAMMA
Modulo giuridico - normativa
Cenni di normativa generale in materia dì igiene e sicurezza del lavoro (D.Lgs. n. 81/2008).
Responsabilità dell'operatore e del datore di lavoro
Responsabilità penale
Modulo tecnico
Gli apparecchi di movimentazione terra: gli elementi di base, tipologie e componenti degli apparecchi, elementi distintivi di ogni singolo apparecchio
Dispositivi di sicurezza
Controlli da effettuare prima dell'utilizzo, controlli e verifiche periodiche
Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi
Funzionamento dei nuovi dispositivi di sicurezza previsti
Modulo pratico
Prove pratiche di utilizzo in condizioni ordinarie e straordinarie degli apparecchi
Inoltre offriamo
Vibrazioni ed altri rischi per la salute
Utilizzo dei macchinari movimento terra come apparecchio di sollevamento
ancoraggio carico
Durata
Formazione e addestramento in aula e sul campo con una durata minima di 16 ore per escavatori, pale caricatrici frontali, terne, rispettivamente 8 ore di formazione in aula e 8 ore in campo!
Il corso si conclude con le verifiche di apprendimento consistenti in un esame teorico e in una prova pratica di abilita nella conduzione delle attrezzature in sicurezza.
PROGRAMMA
Modulo giuridico - normativa
Cenni di normativa generale in materia dì igiene e sicurezza del lavoro (D.Lgs. n. 81/2008).
Responsabilità dell'operatore e datore di lavoro
Responsabilita penale
Modulo tecnico:
Gli apparecchi di movimentazione terra: gli elementi di base, tipologie e componenti degli apparecchi, elementi distintivi di ogni singolo macchinario
Controlli da effettuare prima dell'utilizzo, controlli e verifiche periodiche
Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi
Funzionamento dei nuovi dispositivi di sicurezza
Inoltre offriamo
utilizzo dei macchinari movimento terra come apparecchio di sollevamento
ancoraggio carico
Durata
4 ore. La parte pratica può essere svolta anche in aula (Circolare del Ministero del Lavoro n. 12 dell’11 marzo 2013).
Al termine del corso viene rilasciato lo specifico attestato che ha validità 5 anni.